Preparazione alla Cresima - anno I

Il primo anno di preparazione alla Cresima (Sacramento della Confermazione, per chi ci tiene) è stato quello in cui i ragazzi frequentavano la quinta elementare.

Cresima, Spirito Santo, colomba

«Primo anno di preparazione alla Cresima» vuole dire tutto e niente. Da una parte ci sono i ragazzi, che sono stati "lanciati" in due sacramenti per i primi due anni e, ora, sembra che abbiano di fronte a sé un anno vuoto; da un'altra parte ci sono i genitori, che per esperienza ho trovato spesso (ma non tutti, ci mancherebbe) convinti che quello di quinta *sia* un anno vuoto, sostanzialmente inutile perché tanto non c'è alcun sacramento alla fine.

E poi ci sono i catechisti, a cui non frega niente del fatto che i bambini abbiano un altro bollino sulla tessera dei sacramenti, ma a cui sta a cuore che incontrino Gesù. Potrà sembrare banale, potrà sembrare scontato, potrà sembrare melenso, ma è così: altre cose importanti, nella vita, non ce ne sono.
Per questo l'anno "di quinta" diventa un'occasione. Non avendo la pressione del sacramento alla fine abbiamo potuto fare le cose con una certa calma e procedere cercando di capire chi sia questo Gesù. E come farlo se non leggendo le testimonianze di chi l'ha conosciuto, o di chi ha raccolto il racconto di uno che l'ha conosciuto?

Ecco perché abbiamo deciso di seguire il Vangelo di Marco: nato dal racconto di Pietro, scritto per chi non conosce la novità portata da Gesù (perfetto per noi, oserei dire), il "vangelo dei catecumeni" ci ha accompagnato durante tutto l'anno.
Inoltre, abbiamo deciso di operare un catechismo un po' più "attivo" rispetto agli anni passati. Sembra strano, forse, ma sono i più piccoli quelli che più volentieri stanno tranquilli e scrivono, completano e colorano. I più grandi, quelli con cui oltretutto affrontiamo cose un po' più complicate (ché il Vangelo non son storielle per bambini) hanno bisogno di:

  1. incontri - un po' - movimentati;
  2. qualcosa che li aiuti a ricordare, considerato anche che hanno la capacità di attenzione di un derviscio schizofrenico.

Ecco perché, al di là di questa introduzione, ogni incontro ha una paginetta a sé con la descrizione dell'incontro stesso. Ogni scheda, per quest'anno, è più "densa" rispetto a quella degli anni precedenti. C'è, generalmente, il vangelo con la "spiegazione", ma mancano i giochini, i quiz i disegni, le attività. Questo perché l'attività è stata fatta con altri mezzi, piuttosto che con carta e penna.

Il che oltretutto significa, naturalmente, che fine ultimo delle schede è essere portate a casa: all'oratorio, sostanzialmente, le ignoriamo. Sono pensate per essere rilette, magari insieme a mamma e papà (ché fanno bene anche a loro, e possono aiutare a capire alcuni passaggi), o usate per accendere il caminetto nelle lunghe notti invernali.

Tags: 

Il Gesù di Marco: una presenza inquietante I

Prima parte del primo anno di preparazione alla Cresima seguendo il Vangelo di Marco.

Anteprima delle schede (clicca su ognuna per ingrandirla)

Pagina 1 Pagina 2 Pagina 3
Pagina 4 Pagina 5 Pagina 6
Pagina 7    

Il Gesù di Marco: una presenza inquietante II

Seconda parte del primo anno di preparazione alla Cresima seguendo il Vangelo di Marco.

Anteprima delle schede (clicca su ognuna per ingrandirla)

Pagina 1 Pagina 2 Pagina 3
Pagina 4 Pagina 5 Pagina 6
Pagina 7 Pagina 9 Pagina 10
Pagina 11