11. "Non piangere!"

GRANDI SONO LE OPERE DEL SIGNORE

Mercoledì 3 marzo: “Non piangere!” 


Gen+figli:  Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Papà: Ascoltiamo il Vangelo di Gesù  (Luca 7,11-17)

Gesù si recò a Nain e facevano la strada con lui i discepoli e grande folla. Quando fu vicino alla porta della città, ecco che veniva portato al sepolcro un morto, figlio unico di madre vedova; e molta gente della città era con lei. Vedendola, il Signore ne ebbe compassione e le disse: “Non piangere! ”. E accostatosi toccò la bara, mentre i portatori si fermarono. Poi disse: “Giovinetto, dico a te, alzati!”. Il morto si levò a sedere e incominciò a parlare. Ed egli lo diede alla madre. Tutti furono presi da timore e glorificavano Dio dicendo: “Un grande profeta è sorto tra noi e Dio ha visitato il suo popolo”. La fama di questi fatti si diffuse in tutta la Giudea e per tutta la regione. 


Mamma: Ci sono nel mondo tante persone che soffrono e che muoiono. C’è anche tanto dolore innocente. Il Signore conosce le sofferenze di tutti e domanda anche a noi, anche alla nostra famiglia, di condividerle, perché siamo tutti fratelli. Qualcuno potrà essere meno solo e meno angosciato, se noi sapremo stargli vicino.


Figlio/a: Quante persone, Signore, soffrono e muoiono ogni giorno nel mondo:
Gen+Figli: Fa’ che la nostra famiglia tenga sempre aperto il cuore a tutti.
Figlio/a: Signore, ci abituiamo facilmente a vedere il dolore e la morte:
Gen+Figli: Insegnaci a riconoscere le persone che soffrono e ad aiutarle. 
Figlio/a: Tu ti sei fermato accanto ad una donna che piangeva per la morte del figlio:
Gen+Figli: Sii vicino, Signore, ai genitori che piangono per la sorte dei loro figli, confortali con la speranza che sai donare al cuore, fa’ sentire la tua provvidenza anche attraverso la nostra presenza amica.


Papà: Preghiamo ora insieme il Padre, come Gesù ci ha insegnato: Padre nostro…
Mamma: A Maria affidiamo la nostra famiglia: Ave Maria…


Un impegno di famiglia: Ricordiamoci del salvadanaio che ci è stato affidato e decidiamo una rinuncia da fare insieme in casa.