31. "Fate questo in memoria di me"

HO DESIDERATO ARDENTEMENTE DI MANGIARE
QUESTA PASQUA CON VOI

Martedì 23 marzo: “Fate questo in memoria di me” 


Gen+figli:  Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Papà: Ascoltiamo il Vangelo di Gesù  (Marco 14,22-25)

Mentre mangiavano prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: “Prendete, questo è il mio corpo”. Poi prese il calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. E disse: “Questo è il mio sangue, il sangue dell’alleanza versato per molti. In verità vi dico che io non berrò più del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo nel regno di Dio”. 
 

Mamma: Il Giovedì Santo, durante l’Ultima Cena con i suoi discepoli, Gesù istituisce l’Eucaristia, celebra la Prima Messa. È l’ultimo dono che ci ha fatto prima di morire: voleva dire che era il più importante, il dono che racchiudeva tutti gli altri doni. Dobbiamo pensare a questo grande dono di Gesù ogni volta che nella nostra casa vince la pigrizia o la comodità o qualche altro impegno che ci sembra più importante della Messa. 


Genitori+Figli

     Tieni vivo nella nostra casa, o Signore, il senso della domenica come giorno a te dedicato: aiutaci a vincere la pigrizia e a non mettere nessun impegno prima di te.
     Tu hai vissuto donando la tua vita: fa’ che viviamo i nostri impegni quotidiani con cuore grande e con amore verso tutti.
     Tanti popoli, Signore, vivono senza giustizia e senza pace: fa’ che il tuo sacrificio diventi per tutti un segno di riconciliazione e di perdono, perché non vincano l’odio e la vendetta, ma si affermino il bene e la dignità di tutti i figli di Dio. Amen.    


Papà: Preghiamo ora insieme il Padre, come Gesù ci ha insegnato: Padre nostro…
Mamma: A Maria affidiamo la nostra famiglia: Ave Maria…


Un impegno di famiglia: Ricordiamoci del salvadanaio.