1. Presentazione della "Due giorni educatori"

  • Posted on: 22 November 2014
  • By: mdmuffa

L’itinerario di formazione per gli educatori (catechisti, animatori e tutti coloro che partecipano all’educazione di ragazzi e ragazze nell’ambito della comunità cristiana) vuole assumere in questo anno pastorale 1997/98 una connotazione particolarmente decisiva circa la questione di essere EDUCATORI della fede e di EDUCARE alla fede le nostre sorelle ed i nostri fratelli più piccoli.

Tutto questo nasce da alcune esigenze e da alcune domande:

  • Che cosa significa oggi essere educatori in una comunità?
  • Quale identità e quali strumenti per essere sempre in grado di strutturare cammini di fede e di catechesi dei più piccoli?
  • Quale cooperazione e quale coordinazione per un gruppo catechisti di ben 41 persone?
  • Quale ruolo occupa nella mia vita l’essere investito di questo compito grande e affascinante?
  • A quali responsabilità sono chiamato?


Questa richiesta di un cammino di formazione nasce dalla consapevolezza di essere “collaboratori degli apostoli nell’annuncio del Vangelo”, che richiede sempre più una scelta decisiva e una “professionalità” sempre più qualificata.
Ci accorgiamo come la buona volontà e le nostre intenzioni non siano, da sole, sufficienti per essere all’altezza della situazione: urge un’INTELLIGENZA EDUCATIVA che sia capace di pensare strategie educative alla portata dei nostri ragazzi.

Ci accorgiamo anche che la scelta di essere EDUCATORI esige come fondamento l’esperienza di Gesù Cristo, esige una vita interiore profonda e genuina, perché prima di essere educatori si è TESTIMONI.
“Voi siete il sale della terra… Voi siete la luce del mondo…”

Alle nostre mani, alle nostre azioni, alla nostra vita è affidato il mistero santo e grande di Dio.

Affinché non rendiamo vana la PAROLA DELLA CROCE, è serio sostare e chiedersi: “COME IO SONO EDUCATORE, QUI ED OGGI, IN QUESTA MIA PARROCCHIA”?
Come sto spezzando il PANE DELLA PAROLA e INTRODUCENDO ALLA CONOSCENZA DI DIO?

La “Due Giorni” del 7 e 8 dicembre 1997 non ha inteso rispondere a queste domande in modo immediato, ma vuol attrezzare di quegli strumenti che permettono di essere sempre di più EDUCATORI SECONDO IL CUORE DI DIO.

Allo Spirito Santo che ci educa continuamente a vivere come Gesù affidiamo questo impegno comune e chiediamo la docilità di cuore indispensabile per essere sempre da LUI educati.