05. Una vita obbediente

SULL’ESEMPIO DELLA FAMIGLIA DI NAZARET

Giovedì 25 febbraio: una vita obbediente


Gen+figli:  Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Papà: Ascoltiamo il Vangelo di Gesù (Luca 2,41-52)

Quando Gesù ebbe dodici anni, i suoi genitori lo condussero a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Ma trascorsi i giorni della festa, Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava. Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: “Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo”. Ed egli rispose: “Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?”. Ma essi non compresero le sue parole. Partì dunque con loro e tornò a Nazaret e stava loro sottomesso.


Mamma: è un dono grande la vita. Gesù l’ha vissuta per quasi trent’anni nella casa di Nazaret, ubbidendo a Maria e a Giuseppe, imparando a pregare e a lavorare, a vivere con gli altri nella comunità. E’ un dono grande la famiglia, anche la nostra famiglia. Viviamo insieme volendoci bene, nella pazienza e nel perdono, partecipando al cammino della nostra comunità. 


Figlio/a: Tu, o Gesù, eri il Figlio di Dio e il Signore del mondo, eppure hai ubbidito ai tuoi genitori.
Gen+Figli: Fa’ che coltiviamo in noi i tuoi stessi sentimenti di bene, di perdono, di amore.
Figlio/a: Signore, in tante famiglie non c’è pace, non c’è concordia.
Gen+Figli: Insegnaci a non giudicare mai le persone, a non parlar male di loro, ma a pregare per loro ed aiutare chi possiamo.
Figlio/a: La tua famiglia, o Gesù, si recava al Tempio a pregare nei giorni di festa.  
Gen+Figli: Aiuta anche la nostra famiglia a partecipare con fedeltà e con amore alla Messa della domenica, nel giorno di festa a te dedicato.

 
Papà: Preghiamo ora insieme il Padre, come Gesù ci ha insegnato: Padre nostro…
Mamma: A Maria affidiamo la nostra famiglia: Ave Maria…


Un impegno di famiglia: Prepareremo i nostri impegni del sabato e domenica ricordando che non possiamo mancare alla Messa.