37. "Salve, re dei Giudei!"
HO DESIDERATO ARDENTEMENTE DI MANGIARE
QUESTA PASQUA CON VOI
Martedì 30 marzo: “Salve, re dei Giudei!”
Gen+figli: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Papà: Ascoltiamo il Vangelo di Gesù (Marco 15,16-23)
Allora i soldati condussero Gesù nel pretorio e convocarono tutta la coorte. Lo rivestirono di porpora e, dopo aver intrecciato una corona di spine, gliela misero sul capo. Cominciarono poi a salutarlo: “Salve, re dei Giudei! ”. E gli percuotevano il capo con una canna, gli sputavano addosso e, piegando le ginocchia, si prostravano a lui. Dopo averlo schernito, lo spogliarono della porpora e gli rimisero le sue vesti, poi lo condussero fuori per crocifiggerlo. Allora costrinsero un tale che passava, un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna, a portare la croce.
Mamma: Lo scherno che colpisce Gesù è forse la cosa che ci lascia più avviliti: come si può mettere in ridicolo chi già soffre così tanto? Eppure questa cosa succede sempre nel mondo, anche oggi: tante persone, già deboli e sofferenti, vengono derise e umiliate nel modo più vergognoso. Chi è forte è sempre tentato di fare il prepotente.
Genitori+Figli:
Signore, che hai patito lo scherno e ogni sorta di umiliazione, sostieni chi è deriso e calpestato nella sua dignità.
Tu hai donato la vita perché gli uomini si amassero come fratelli: sciogli ogni catena che tiene schiavi persone e popoli della terra.
Converti, Signore, il cuore dei prepotenti e volgilo al perdono, al bene, alla pace.
Aiuta anche la nostra famiglia a vivere e a testimoniare il perdono e la concordia con tutte le persone che tu ci fai incontrare. Amen.
Papà: Preghiamo ora insieme il Padre, come Gesù ci ha insegnato: Padre nostro…
Mamma: A Maria affidiamo la nostra famiglia: Ave Maria…
Un impegno di famiglia: Ci prepariamo alla Pasqua ricevendo il perdono di Gesù nel sacramento della Penitenza.