È diversa, quest'anno, la Colletta Alimentare.

Intanto è già iniziata: non si limita a una sola giornata, ma dura dal 21 novembre all'8 dicembre.

Questo perché quest'anno, per motivi evidenti, non ci possono essere i volontari fuori dai supermercati a raccogliere i generi alimentati donati da chi fa la spesa. E allora che si fa, dato che il numero di persone assistite in Italia negli ultimi mesi non ha fatto che aumentare, passando da 1,5 milioni a 2,2 milioni?

Il Banco Alimentare ha pensato a un'iniziativa diversa, data la necessità. In ogni supermercato che aderisce alla Colletta c'è un "totem", ossia un espositore sul quale sono presenti delle tessere. Chi desidera donare può prenderne una, portarla in cassa e indicare un quantitativo di denaro che intende donare: 1 €, 2 €, 5 €... O anche molto di più, se lo desidera.

Il codice a barre presente sulla tessera sarà scansito, e la donazione registrata.

Attenzione, però!

Al Banco Alimentare non andranno soldi, ma alimenti, come al solito. L'accordo tra il Banco e le varie catene di supermercati prevede che le donazioni vengano convertite in cibo, che poi sarà gestito come al solito e fatto arrivare agli enti caritativi di tutta Italia.

 

L'esperienza di questi primi giorni ci dice che, nonostante la pubblicità e l'impegno di molte persone, quest'anno è difficile raccogliere le donazioni. In diversi posti o la cosa non interessa al personale del supermercato, o non è stata fatta abbastanza formazione in merito alle modalità, o il totem è in luoghi praticamente invisibili.

Pertanto, se leggete questo post, fate un piacere: informate chi conoscete di questa modalità. E andate a fare la spesa.

Grazie.

(Per ogni ulteriore informazione, naturalmente, basta fare riferimento al sito ufficiale della Colletta)