14. Parolacce Moderne/Introduzione

  • Posted on: 20 April 2015
  • By: mdmuffa

Incontro del 17 aprile 2014

L'idea di partenza è che, come cristiani che cercano di capire che cosa c'entri Gesù con noi, siamo presi tra due fuochi. Da un lato c'è la Chiesa, la Comunità di chi crede in Gesù, che dovrebbe dimostrarci perché sia conveniente, per noi, fidarci delle Sue promesse.
E dall'altra c'è il mondo, con le sue sirene e il suo messaggio schizofrenico. Perché "schizofrenico"? Perché da un lato non fa che ripeterci: "Pensa con la tua testa, non dar retta a nessuno!". E dall'altro ci sussurra mellifluo: "Per pensare con la tua testa, l'unico modo è pensare questa cosa, quest'altra cosa e quest'altra ancora".

"Ma noi non siamo così fessi da cascare in promesse così contraddittorie!" mi obiettano - sempre - i ragazzi! Noi siamo furbi!
"Davvero? In realtà, siete dei fessi" - rispondo io - "perché siete abituati a essere sbrigativi e, fiduciosi nella vostra superiorità, vi fate fregare facilmente come dei polli". La dimostrazione? Il test "Esercitazione in tre minuti" che tutti, immancabilmente falliscono.

Perché per scoprire che cosa vale davvero è necessario andare a fondo, perderci del tempo, e guardare oltre le apparenze, pratica che significa anche capire il vero significato delle parole.

Il mondo ha preso alcune parole belle e le ha trasformate in parolacce, cambiandone il significato e, così facendo, cambiando il modo di pensare delle persone. Perché chi controlla il linguaggio controlla il pensiero. Così nei prossimi incontri vedremo alcune di queste "parolacce moderne".

Preadolescenti: